La Torta di Nicky

….ehi cugiiiii, ti mando qui di seguito la ricetta della " torta Nicky". Eh si, perché Nicky ancora è nella pancia ma sta per arrivare e, con un calcetto, ha fatto venire questa bella voglia a mamma Anto. 
Ci sta già simpatica la piccola :-)!!

Ingredienti:

3 uova

100 g burro fuso

300g farina 00

1 bicchiere di latte 

125 g farina di cocco

1 limone

1 bustina di vanillina

1 bustina di lievito per dolci

Sbattere i rossi d'uovo con lo zucchero, unire il bicchiere di latte, la farina, la buccia di limone grattugiata, il burro, la farina di cocco, la vanillina, il lievito e le chiare d'uovo montate a neve. Imburrare una teglia e passare un velo di farina, versare l'impasto, cuocere a 180° per circa 40 minuti. Far freddare la torta, cospargere la superficie con un abbondante strato di Nutella e spolverizzare con la farina di cocco. 

C'era un pollo in Via della Pergola ...

Con questa ricetta sono felice di inaugurare la nuova Rubrica:

"OGGI CUCINO IO" 

che spero diventi un pezzo forte del blog. Invito, quindi, tutti gli amici a partecipare proponendo le loro specialità che saremo lieti di assaggiare e condividere. Vi presento il cuoco di oggi:

Emiliano

Nonostante le premesse, questa prima ricetta ha riscosso un'enorme successo. Già sperimentata in tempi universitari in quel di Firenze, il mio amico Emiliano ce la propone come uno dei suoi piatti forti e devo dire che ci ha stupito! Bravo nino nino..

Ingredienti per 4: 


8 fette di petto di pollo
6 aranci
farina
olio extravergine di oliva
sale e pepe




Mettere a cuocere il pollo infarinato in una padella antiaderente con un filo d'olio.

Far rosolare bene da entrambi i lati e aggiungere sale e pepe. 

Strizzare gli aranci tagliati a metà in padella con una certa “cattiveria" e lasciar ritirare il sughino fino a che non sarà cremoso.

et voilà.. 5 cappelli non te li toglie nessuno!!

Vellutata patate e carote

Queste giornate di pioggia mi ispirano un camino acceso, un film e una calda minestra. Di solito mi piace di più con verdure miste ma nella mia dispensa c’erano solo carote e patate..

Ingredienti per 2:

3 patate 

4 carote

1 cipolla bianca

In una pentola con un po' d'olio mettere patate, carote e cipolla mondate e tagliate a pezzi. Accendere il fuoco e appena inizia a sfriggere aggiungere acqua fino a coprire le verdure; tappare e lasciar cuocere per ca 15 m a fuoco lento. Frullare tutto con il minipimer fino ad ottenere una crema liscissima e aggiustare di sale e pepe. Nella vellutata ci vorrebbe un po’ di panna, ma per renderla più leggera io la sostituisco con il latte. Un filo d’olio, pepe e una grattata di parmigiano completano il piatto da servire con crostini di pane tostato.

Il Risotto ai carciofi

Non lo faccio spesso, ma quando lo faccio mi rendo conto che mi manca e questa volta mi è venuto proprio bene!

Ingredienti per 2:

160 gr di riso arborio

2 carciofi

1 cipolla bianca

1 carota

1 gambo di sedano

olio extravergine di oliva

½ bicchiere di vino bianco

burro

parmigiano

sale, pepe e peperoncino

Per prima cosa preparare un brodo vegetale che servirà per cuocere il risotto, quindi tagliare metà della cipolla, la carota e il sedano a pezzetti e farli leggermente soffrigere in una pentola con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Aggiungere abbondante acqua e lasciar cuocere per almeno 10 m.  Pulire i carciofi privandoli delle foglie esterne più dure e della punta; per non farli diventare neri, metterli a bagno in acqua fredda acidulata con succo di limone. In una casseruola dal bordo alto, imbiondire la restante cipolla tagliata sottile con olio  e peperoncino. Aggiungere il riso, tostarlo per qualche istante e sfumare con il vino bianco facendo attenzione a non farlo attaccare. A questo punto mettere anche i carciofi tagliati a fettine sottili e, poco alla volta, versare il brodo vegetale. Cuocere il tutto mescolando con un cucchiaio di legno per ca.10 m. Assaggiare il punto di cottura del riso e aggiustare di sale e pepe. Quando il riso è cotto, togliere dal fuoco e mantecare con una noce di burro, il parmigiano grattato e ancora un goccio di brodo; tappare la casseruola e lasciar risposare per un minuto. Mescolare e servire ben caldo con una spolverata di pepe nero.  

Mai provato le uova in cocotte?

Ho deciso… il forno è il mio elettrodomestico preferito: è caldo, e chi mi conosce sa quanto io ami il caldo… e poi fa le crosticine su tutto e le crosticine mi piacciono da morire.

Ho cercato su internet un’idea nuova per cucinare le uova, visto che le galline di Lido sono particolarmente in forma e  ne sfornano 20 al giorno. Trovata!!  
Le uova in cocotte non le avevo mai fatte ma sono davvero buone. Ricetta leggermente rivisitata, come sempre!

Ingredienti per 2:

2 cocotte in ceramica

2 uova

1 salsiccia

2 fettine di caciotta

pangrattato

olio extravergine di oliva

sale e pepe

pane casereccio

Spennellare le cocotte con l’olio extravergine di oliva e mettere sul fondo la salsiccia e la caciotta a pezzettini, rompere l’uovo nella cocotte, aggiungere un pizzico di sale e pepe, una spolveratina di pangrattato e infornare a bagnomaria in forno già caldo a 180°C per 5/7 minuti, fino a quando l’albume sarà diventato bianco. Servire le cocotte ancora calde accompagnate da crostini di pane casereccio tostati.

Cuoricini di Polenta con crema di taleggio....per te.

Potevo sfuggire al tema San Valentino?  Assolutamente no!

Ecco qui un antipasto semplice semplice ma fatto col Cuore.

Ingredienti x 2:

200 gr di Farina di Polenta (quella che cuoce in pochi minuti)

200 gr di Taleggio

Latte

Acqua

Olio extravergine di Oliva

Sale e pepe

Scaldare 600 ml di acqua con una manciata di sale grosso, quando l’acqua è ancora tiepida, versare a filo la farina di polenta mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi. Cuocere per ca. 8 minuti (vedere indicazioni sulla confezione) e versare la polenta calda in una teglia unta di olio in modo da fare uno strato di ca. 1 centimetro e mezzo. Quando la polenta è fredda e soda rovesciarla su un tagliere,  ricavare i cuoricini con il coppapasta e  arrostirli su una piastra ben calda da entrambi i lati. Nel frattempo, sciogliere il taleggio tagliato a pezzetti in un pentolino con un po’ di latte fino ad ottenere una crema liscia e densa. Preparare il piatto con la crema ancora calda, i cuoricini di polenta e una macinata di pepe nero.

Orata in crosta di sale

Ma tutta questa passione per la cucina da dove arriva?

Da mamma, sicuramente :-)

... ma una gran parte anche da un Cuoco con la C maiuscola con il quale ho passato due anni incredibili in cucina, dove tra la preparazione di un dolce e una fogliolina di prezzemolo per decorare, ho cercato di imparare il più possibile. E tra le pagine di quel quaderno azzurro di ricette tutto sporco di farina e cioccolato c’era anche questa crosta di sale …

Ingredienti per 2:

1 Orata fresca (ca. 600 gr)

1 kg di sale fino

2 uova

Montare il sale con 2 albumi d’uovo fino ad ottenere un composto spumoso simile alla panna montata. La dose esatta sarebbe 1 albume e mezzo per ogni Kg di sale, ma visto che le uova delle galline di Lido sono piccole, io ne metto un po’ di più. Sistemare un foglio di carta da forno su una teglia e preparare una base con il sale, mettere sopra l’orata già pulito ma non squamata (le squame servono per non far attaccare la crosta al pesce) e ricoprirla completamente con il sale rimasto. Modellare la crosta ricreando la forma del pesce, e  con un coltello inciderla lungo tutto il perimetro per facilitarne l’apertura una volta cotta. Infornare a 200°C per ca. 15 m., la crosta dovrà risultare dorata e per aggiungere un tocco di classe nella presentazione, prima di portarla in tavola, si può bagnare la crosta con qualche goccia di grappa o un altro superalcolico e dargli fuoco, l’effetto è garantito!

Un abbraccio a Pippo e Gianna e un grazie per gli insegnamenti e il tempo passato insieme.

Che squadra!!!

Cous cous e broccoletti

Io adoro il cous cous, e questa è solo la prima di una lunga serie di ricette che ho intenzione di realizzare e di proporre.

Ingredienti per 2:

180 gr di Cous Cous (io uso quello della Barilla)

180 ml di acqua

cime di broccolo

olio extravergine di oliva

aglio

sale, pepe, peperoncino

Mettere in un pentolino il couscous e coprirlo con 180 ml di acqua precedentemente portata ad ebollizione con un po' di sale e 1 cucchiaino d'olio. In una padella soffrigere in 2 cucchiai d'olio lo spicchio d’aglio e il peperoncino; aggiungere le cime di broccolo tagliate a pezzettini e cuocere aggiustando di sale e pepe ed eventualmente aggiungendo un po' d'acqua. Nel frattempo il couscous avra' assorbito tutta l'acqua, mescolare bene con una forchetta per dividere i granellini e aggiungere broccoletti. Completare con un filo d'olio e una macinata di pepe.

PS: per chi non è a "dieta" come me e vuole rendere questo piatto più sfizioso,insieme ai broccoletti può aggiungere anche un po' di salsiccia :-))

Tomino con mela e pane tostato

Tadaaa...come ti risolvo la cena in 5 minuti, ricetta rubata, provata e approvata!

Ingredienti x2:

2 tomini

1 mela

pane

olio, sale e pepe

Tostare il pane e tagliare la mela a fettine sottili. Dividere ogni tomino in 3 parti  Mettere un foglio di carta da forno su una teglia e alternare gli strati partendo dalla base del tomino, poi la mela e il pane tostato. Condire ogni strato con un pizzico di sale, pepe e un filo d’olio. Schiacciare leggermente con le mani e cuocere per ca. 5 m in forno già caldo a 180°C.

Suggerisco, come accompagnamento, un'insalatina di radicchio rosso e noci, un piacevole contrasto amarognolo al dolce della mela.

Una schiaccia sofficissima

...di quelle a cui non si resiste, e  mentre la sgranocchi bevendo un aperitivo già te la immagini ripiena di mortadella!

Ingredienti x 1 schiaccia:

350 gr farina

1 patata lessa

1 cubetto lievito
2 cucchiaini di zucchero
25 gr burro fuso
5 cucchiai olio extravergine di oliva

½ bicchiere d’acqua
sale fine e grosso

Lessare una patata. Sciogliere il cubetto di lievito in mezzo bicchiere di acqua tiepida con due cucchiaini di zucchero e impastarlo a poco a poco con la farina. Aggiungere il burro fuso, l’olio extravergine di oliva, il sale e la patata schiacciata. Lavorare l’impasto  fino a formare una palla piuttosto morbida  e metterla a lievitare in un posto caldo (o nel forno al minimo) per 1 ora coperta da un tovagliolo. Stendere la schiaccia con le mani in una teglia da forno unta di olio. Bucherellare con le dita tutta la superficie, coprire e mettere a lievitare un’altra ora. Preparare un’emulsione con 1 dito d’olio, due di acqua e sale grosso, versarla sulla schiaccia aiutandosi con un pennello da cucina e cuocere in forno ventilato a 200°C per 20 minuti.