Ricetta che arriva da Pontremoli o giù di lì, ci ha deliziato nelle fresche sere di montagna accanto alla stufa accesa. Ora non ne possiamo più fare a meno e appena ci dirigiamo verso nord ogni autogrill è un'occasione per cercare i testaroli. Poveri poveri, fatti di sola farina acqua e sale, potrebbero essere preparati anche in casa ma per ora mi sono affidata a quelli che si trovano in giro sottovuoto a forma di dischi di ca 40 cm di diametro.
Ingredienti per 4:
1 testarolo gr 420 ca.
pesto gr 160
pecorino grattato
pepe
Cuocere i testaroli tagliati a striscioline o a quadretti di ca. 3/4 cm, in abbondante acqua salata per 1 minuto, fino a che non salgono in superficie (come gli gnocchi). Scolarli e metterli nei piatti con un cucchiaio di pesto, pecorino grattato, pepe e un filo d'olio. Decorare con una foglina di basilico fresco.
Per il pesto "homemade":
2 mazzetti di basilico fresco lavato e asciugato (ca. 60 gr)
30 gr di pecorino
40 gr di parmigiano
1 spicchio d'aglio, meglio se fresco
2 cucchiai di pinoli
abbondante olio extravergine di oliva (ca. 100 ml)
sale e pepe
Frullare tutto insieme con il minipimer a bassa velocità per evitare di scaldare il basilico e farlo diventare scuro. Se necessario aggiungere olio e sale. Conservare in frigorifero.
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